Aggiornato il 7 Dicembre 2022 da Elisa Branda
Il taglio mullet uomo è un haircut di chiara ispirazione anni ’80 che regala un look voluminoso accompagnato ad uno stile ribelle. Questa tipologia di taglio ricorda le capigliature in stile punk anni Ottanta e fra i maggiori promotori del look ricordiamo sicuramente gli artisti David Bowie e Bono Vox, frontman degli U2.
Taglio Mullet Uomo
Come per il taglio mullet donna, anche per l’uomo questo tipo di capigliatura è uno strumento perfetto per esprimere il proprio animo rock e ribelle, pur restando alla moda e al passo con i tempi e le tendenze. Ci sono esempi illustri di questo taglio, il preferito delle rock star e degli attori, nel campo dello spettacolo e dello sport, anche se forse il mullet più famoso è quello del wrestler Hulk Hogan, che ne ha fatto il suo elemento distintivo.
A differenza di quanto accade con la sua versione femminile, il mullet sulle teste maschili permette di giocare ancora di più con le lunghezze. Addirittura è possibile rasare i capelli in alcuni punti o sfumarli con il rasoio. Ad esempio, le versioni mohicana o coreana del taglio prevedono capelli molto corti alla base del collo, intorno alle orecchie e ai lati della fronte, con un effetto finale ancora più di impatto se affiancato a frange di lunghezze maggiori o a vaporosi ciuffi bohemien sulla fronte. La rasatura può essere graduale e sfumare mescolandosi progressivamente con chiome più lunghe. Oppure si può ottenere un risultato unico passando direttamente dai capelli cortissimi a una zona più voluminosa e creando un elemento di contrasto.
Non solo, il mullet maschile va abbinato anche con la barba, magari rasandola alla stessa lunghezza delle basette. È inoltre possibile lasciarla crescere incolta per sottolineare il proprio animo ribelle. Infine, se si vuole emulare a tutto tondo un taglio alla tedesca degli anni ottanta, si possono aggiungere un paio di baffi, un dettaglio ricercato da curare alla perfezione.
Doppio mullet
Forse è il tipo di mullet meno riconoscibile, perché i capelli sulla testa e nella parte posteriore hanno tutti la stessa lunghezza. Le uniche modifiche vengono effettuate nelle parti laterali, dove la capigliatura viene rasata, spesso a pelle.
French crop mullet
il punto focale di questa acconciatura è la fronte, dove si trova una frangia più o meno lunga ma ben curata e precisa. Il resto della capigliatura viene pettinato in avanti, mentre le parti laterali della testa sono rasate. Come per il doppio mullet, se la rasatura è a pelle si possono utilizzare queste zone del capo per sfoggiare tatuaggi colorati, oppure si può sottolineare l’area dell’orecchio indossando orecchini e piercing. Il risultato finale sarà ancora più punk, soprattutto se abbinato a colori di capelli vistosi come il rosso o le tinte fluorescenti.
Redken mullet
Caratterizzato da una parte posteriore lunga e liscia (spesso i capelli di quest’area vengono piastrati), il redken prevede che le zone dietro e intorno alle orecchie vengano rasate. La fronte rimane invece scoperta, perché qui i capelli vengono pettinati all’indietro e uniti con quelli dietro, spesso con l’aiuto del gel fissante.
Cura e Manutenzione Taglio Mullet Uomo
Generalmente il taglio mullet non richiede molta manutenzione in quanto è un taglio per sua natura disordinato e sbarazzino. Però sui capelli molto corti o con rasature è importante visitare spesso il parrucchiere in modo da mantenere il taglio in ordine. Questo consiglio è diretto soprattutto agli uomini che abbinano il mullet con barba e baffi e che quindi hanno bisogno di una manutenzione più frequente, anche settimanale. Per gli altri, andare dal parrucchiere all’incirca una volta ogni due mesi è più che sufficiente.
Cosa ne pensi di questo taglio capelli uomo? Quale stile ti ha colpito di più? Se ti va puoi farmi sapere le tue impressioni nei commenti, nel frattempo ti ringrazio per aver letto l’articolo!
Bello