Il taglio Shag o Shaggy è un taglio irregolare e scalato. A primo impatto dà subito l’idea di capelli arruffati e dalle punte sfilate. Assomiglia al caschetto o bob però è decisamente più scalato, con le punte alleggerite ed un volume che si concentra maggiormente al centro della testa. “Shag o “shaggy” sono sinonimi e voglio dire “scalato”, “irregolare”. Lo shag haircut è sostanzialmente un taglio destrutturato dove lo styling vuole essere ribelle, irregolare e semplice.
Taglio Shag o Shaggy
Il taglio shag o shaggy ha segnato un’epoca infatti sono tantissimi i nomi delle celebrità che l’hanno indossato, prima di tutti i cantanti rock. Il taglio shag ogni anno subisce rivisitazioni e grazie alla sua versatilità si adatta perfettamente ai vari stili. Volendo generalizzare, si tratta comunque di un taglio sbarazzino e dinamico, il taglio ideale a chi piace giocare con volumi e lunghezze sfilate e per chi non gradisce l’effetto di capello super liscio, tirato ed ordinato.
L’haircut shaggy diventa popolare negli anni ’70 e ’80 ed è sempre stato l’alternativa rock al classico caschetto o bob. L’elemento protagonista di questo taglio sono le scalature perché riescono a regalare diversi effetti e tipologie di look sovrapponendo i vari livelli di capelli. I capelli sono portati più voluminosi nella parte alta della testa mentre scendendo verso il basso si alleggeriscono con diverse scalature. Il taglio shaggy si definisce con uno stile ispido ed arruffato e le lunghezze sfilate creano movimento alleggerendo la chioma. Questo taglio può essere portato con o senza frangia. Solitamente anche la frangia è scalata, irregolare ed asimmetrica. Portata generalmente come ciuffi laterali che donano movimento al viso.
Storia del taglio shaggy
Il taglio shag è stato creato negli anni ’60 dal parrucchiere newyorkese Paul McGregor, reso poi famoso negli anni ’70 e ’80 dalle rockstar e soprattutto dalla serie tv Charlie’s Angels. Fra i nomi più famosi che indossarono lo shaggy cut possiamo ricordare Jane Fonda, Patti Smith, David Bowie, Stevie Nick, Joan Jett, Mick Jagger, Farrah Fawcett. Un taglio che fece letteralmente impazzire tanto le donne quanto gli uomini!
Negli anni ’90 fu riportato alla ribalta dal taglio di Jennifer Aniston e Meg Ryan.
Ne abbiamo visto diverse varianti anche negli ultimi tempi, sempre con proposte vaporose e scalate, con o senza frangia.
A chi sta bene Taglio Shag o Shaggy
Questa tipologia di taglio, essendo così dinamico e sbarazzino, riesce a valorizzare tutte le tipologie di viso, capelli ed età! Non bisogna infatti pensare che sia un taglio indicato solo per le più giovani perché se fatto nel modo corretto è invece in grado di ringiovanire il viso. Grazie alla sua dinamicità regala un inaspettato tocco di freschezza al look.
Lo shag haircut sta bene sui capelli fini in quanto la scalatura permetterà di acquisire maggior volume alle radici. Se portiamo i capelli lisci e sono naturalmente piatti allora possiamo pensare donare un po’ di movimento al look, ad esempio modellando le punte verso l’esterno.
Questo taglio si adatta ad essere portato anche su capelli grossi e spessi. Infatti una leggera scalatura li renderà più voluminosi inoltre il capello riccio può accompagnare benissimo il naturale movimento dello stile shaggy. L’unica regola è che il look non deve mai essere troppo preciso, ad esempio i boccoli non dovrebbero essere troppo definiti ma portati sempre con estrema naturalezza.
Quando non fare il taglio shag?
Abbiamo visto che questo taglio si adatta un po’ a tutti però è importante fare caso ad alcuni dettagli.
Ad esempio se si ha un viso rotondo sarebbe meglio non enfatizzare troppo il volume, bensì è meglio lasciare cadere i ciuffi di capelli più vicino al volto con un movimento semi liscio, solo leggermente mosso. In questo modo non si andrà ad enfatizzare il volume del viso.
Su un viso molto lungo, invece, meglio lasciare il taglio ad una lunghezza appena sotto il mento, concentrandosi su una frangia spessa e voluminosa che aiuta a spezzare la lunghezza del volto.
Un viso a cuore o a diamante opterà invece per uno shaggy cut più lungo.
Su un viso triangolare è meglio concentrarsi sulla frangia che dovrà essere più leggera ed irregolare, ideale quindi per smorzare il volume nella parte alta della testa.
Manutenzione Taglio Shag o Shaggy
Proprio grazie al suo stile messy ovvero disordinato, il taglio shag non necessita di particolari manutenzioni. Le ciocche possono essere semplicemente modellate fra le dita con un po’ di schiuma per capelli o crema styling. Ma la cosa migliore, soprattutto se si hanno capelli naturalmente mossi, è quello di lasciare le lunghezze libere di muoversi con naturalezza.
Taglio Shag Capelli Corti, Medi o Lunghi
Come abbiamo potuto vedere, lo stile shag si adatta a tutte le lunghezze di capelli. Generalmente viene portato su una lunghezza media, tipo fino alle spalle, ma anche su un taglio capelli corti o lunghi è bellissimo!
Quando il taglio è corto lo shag gioca ancora di più sullo stile messy disordinato, creando giochi di movimento con le punte sbarazzine e sfilate.
Shag Capelli Ricci e Mossi
Come valorizzare il Taglio Shag con il colore
Per valorizzare il taglio shag è bene puntare su colori multiriflesso e ricchi di schiariture, meches o colpi di sole. Essendo un taglio dinamico si sposa perfettamente con un look tridimensionale ricco di intrecci e sfumature di colore. I riflessi dovrebbero essere il più naturali possibili, quindi con schiariture fini e non troppo strutturate. Di particolare interesse anche i colori glossati che restituiscono un capello super lucido che contribuisce a dare movimento al look. Nei tagli più mossi e dinamici è bellissimo anche l’effetto face framing che regala un tocco di luce alle ciocche anteriori che incorniciano il viso.
Cosa ne pensi di questo taglio capelli? Ti piacerebbe provarlo? Se ti va puoi farmi sapere le tue impressioni nei commenti, nel frattempo ti ringrazio per aver letto l’articolo!
È il taglio dei miei sogni, che cerco di farmi fare da decenni! Ma nessun parrucchiere finora è riuscito a farmelo. Eppure, ho i capelli fini, lisci e numerosi e soprattutto super sani. Mah…